Atropa bella-donna L.   

Solanaceae - Belladonna, Ciliegia della pazzia


Pianta perenne, erbacea con fusti eretti e sottilmente scanalati, rami allargati, alta fino a 160 cm. Le foglie sono ovali, acuminate all'apice; nella parte inferiore del fusto sono alterne mentre in quella superiore sono inserite a 2 a 2 sullo stesso lato, con una foglia più piccola dell'altra. Fiori solitari all'ascella delle foglie, penduli, con corolla campanulata di colore porporino-violaceo con base bianco-verdastra. Il frutto è una bacca sferica, nera e lucida a maturazione.

Fiorisce in giugno-settembre nei boschi, radure, fino a 1600 m.

Rara.

Specie tossica. Tutta la pianta contiene alcaloidi tossici: josciamina, atropina, scopolamina. E' un potente antidoto contro molte intossicazioni: Le sostanze contenute nella pianta, se dosate in modo opportuno, possono essere impiegate nella cura di molte malattie. In eccesso causa secchezza della bocca, perdita di voce, dilatazione delle pupille, fotofobia, stato confusionale, difficoltà respiratoria, morte.

Specie protetta (L.R. 11 settembre 1979 n° 45)


foto Enzo De Santis


Copyright © lucolifloraefauna.it - Le foto posso essere riprodotte con l'obbligo di citare la fonte e l'autore delle foto