Galium mollugo L.

Rubiaceae - Caglio tirolese

Pianta erbacea perenne alta 30-150 cm con stoloni radicanti ai nodi, glabra, glabrescente o pelosa soprattutto nella parte inferiore; fusti tetragoni, cadenti o prostrati, eretti o ascendenti, con internodi maggiori delle foglie, ramosi con 1-2 rami per nodo, rossastri da giovani. Le foglie sono sessili, riunite in verticilli composti da 6-8 elementi con lamina da ovale-lanceolata a lanceolata-lineare, ristretta all'apice con arista o con apice ottuso, di colore verde o verde-grigiastro, uninervie, superficie ± piana, glabre su entrambe le pagine, lievemente coriacee, hanno margine scabro, raramente liscio; le stipole sono uguali alle foglie. Le infiorescenze sono formate da cime paniculiformi, ovoidi o piramidali; i fiori sono tetrameri, gamopetali con tubo sub-nullo, hanno corolla glabra, bianca con lobi ovati, acuti, apicolati. Frutti lisci o lievemente pelosi.

Fiorisce da maggio a settembre; prati, ruderi, pascoli rocciosi, fino a 2000 m

Comune.

foto Enzo De Santis