Pinus nigra J.F. Arnold subsp. nigra

Pinaceae - Pino nero, Pinu

Albero alto fino a 30 m con chioma densa e piramidale, rami orizzontali, corteccia grigio-violetta, che si disquama con l’età. Le foglie, aghiformi, sono verde-cupo, riunite a due, lunghe 7-11 cm, rigide, dense e pungenti. I coni maschili sono giallastri, in gruppi terminali ai rami; le pigne sono ovali, con squame debolmente mucronate. I semi sono scuri, con ala di circa 2 cm.

Fiorisce da maggio a luglio; i semi maturano in due anni. E’ una pianta pioniera e frugale resistente al gelo e alle intemperie. Cresce su terreni di natura calcarea, in situazioni rupestri e impervie.

Comune. Si rinviene su tutto il territorio fino a 1800 m di altitudine.

Il pino nero non è una pianta autoctona del comune di Lucoli, esso infatti si è diffuso con i rimboschimenti, ben ambientato su tutto il territorio e in grande espansione si è ormai spontaneizzato. La sua spiccata frugalità e il suo rapido accrescimento lo fanno preferire per rimboschimenti delle pendici aride e franose. Le gemme vengono utilizzate in infusione, contro le affezioni delle vie respiratorie; la resina si adopera come cicatrizzante.

foto Enzo De Santis