Satureja montana L. subsp. montana

Lamiaceae - Santoreggia montana

Pianta perenne suffrutticosa alta 30-50 cm, con forte odore aromatico; fusti legnosi alla base più o meno quadrangolari, eretti, pubescenti per corti peli retrorsi, normalmente ampiamente ramificati dal basso. Foglie verde-brillanti, opposte e subsessili con lembo intero, lineari-lanceolate con apice acuto, cigliate, con ghiandole sparse e un fascetto di foglioline all'ascella. Fiori profumati, disposti in verticillastri di 2-3 elementi all'ascella delle foglie superiori, con brattee e bratteole simili alle foglie ma più piccole; corolla bilabiata peloso-ghiandolosa, bianca o rosata, con labbro superiore intero ed eretto, quello inferiore trilobato; calice con 10 nervi e 5 denti triangolari ed appuntiti, più o meno uguali.

Fiorisce da luglio a settembre; vegeta su terreni calcarei rocciosi, aridi, ai margini di strade di montagna, fino a 1700 m.

Poco comune. Sono attualmente note tre sole stazioni sul territorio; una molto contenuta Rottelle, una adiacente il Rio presso Collimento, una nella zona rocciosa del Campitello nei pressi del rifugio

foto Enzo De Santis